martedì 15 luglio 2014

Corso di fotografia on line gratis. Come fare foto migliori: Regola dei terzi. (seconda parte)

Come devo disporre il soggetto nella foto seguendo la regola dei terzi? Quale punto nodale o quale dei terzi scegliere? La risposta a queste domande che più volte mi hanno posto insieme ad altri consigli utili da applicare alle tue fotografie.


Avendo quindi compreso la regola dei terzi , ti voglio introdurre un nuovo elemento della composizione: le diagonali. Come  puoi intuire dalla prima fotografia, se unisci i vertici opposti di un rettangolo con una retta immaginaria, otteni le diagonali. Ma perché queste due rette sono cosi importanti?

Dal piccolo schemino puoi vedere come questa linea immaginaria passi su ben due punti nodali. Per questa ragione quando sei davanti a delle linee o ad una serie di cose messe in successione, puoi provare a disporle lungo la diagonale. In questo modo potrai ottenere immagini dinamiche e con maggior senso di profondità, meno piatte.

Alle diagonali sono anche legati i concetti di Punto di vista e quello della Prospettiva, ma sarebbe troppo complesso e lungo da spiegare per essere introdotto in una guida semplice come quella che ti sto proponendo in questo blog. Se volessi approfondire puoi sempre scegliere di contattarmi.


Abbiamo detto che, secondo la regola dei terzi, i soggetti da te fotografati devono essere disposti in punti ben precisi o lungo assi che dividono il fotogramma in terzi. Ma secondo quale logica? Vediamolo analizzando la foto sopra.

Gli elementi lineari come i muri e la pavimentazione sono allineate ai margini della foto dando stabilità all'imagine. Il soggetto è senza dubbio l'uomo che porta un pesante carico di libri nel deposito di una libreria.

Se l'inquadratura fosse stata più stretta sulla persona escludendo il resto avremmo capito solo cosa sta facendo il soggetto: Un uomo che trasporta libri. Usando un inquadratura più larga possiamo fornire un informazione in più contestualizzando il soggetto in un luogo: Un uomo che trasposta libri in strada . Disponendo il soggetto in un terzo della foto e lasciando dello spazio libero davanti, ci farà leggere l'immagine come: Un uomo che trasposta libri in strada dirigendosi verso la porta di un magazzino.

Quando provi a comporre la tua fotografia seguendo la regola dei terzi, cerca sempre di assecondare lo sguardo o il movimento del tuo soggetto in modo da far capire cosa guarda o quanto meno in che direzione. Cerca di lasciare uno spazio davanti ad esso per far capire dove sta andando o quale sarà il futuro del soggetto stesso.


In realtà la foto sopra è stata scattata senza troppe pretese con uno smatphone per ricordare un bel momento di una passeggiata, l'ho scelta per adattarla all'esempio che sto per farti. 

In questa fotografia se i soggetti fossero stati i due ragazzi che passeggiano, avrei dovuto disporli nel primo terzo della fotografia. Lasciando davanti a loro una porzione di marciapiede libero si sarebbe intuita meglio l'azione. Nulla è disposto lungo i terzi della foto, nemmeno lo striscione che indica il luogo dove si sta festeggiando il Ramadan per le strade di Istanbul.




Danilo Castro





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