lunedì 14 aprile 2014

Corso di fotografia on line gratis. Come fare foto migliori: Quale macchina fotografica scegliere? (parte1)

Quale macchina fotografica scegliere? Una volta esplosa la passione per questo meraviglioso mondo della fotografia dobbiamo procurarcene una. Iniziamo a chiedere in giro, magari a professionisti o amici fotoamatori, facciamo ricerche sul web, confronti, test chiediamo ai rivenditori e alla fine siamo più confusi di quando abbiamo iniziato. Starò facendo l'acquisto giusto? Sto spendendo troppo? 


Io consiglio un approccio Zen, calmarsi, prendere un respiro e incominciare a guardare dentro di noi. Cosa vogliamo ottenere da una macchina fotografica? Adesso la nostra ricerca si sposta sotto un altro punto di vista (argomento importante che tratteremo più avanti). Prima di sapere quante funzioni ha una macchina fotografica, il numero di Mega-pixel (risoluzione) o se fa il caffè o meno, dobbiamo chiederci cosa ne vogliamo fare.

 



Fotografie da viaggio? Studiare per diventare un fotografo? Foto da condividere su Facebook con gli amici? Foto di famiglia che possono rendere i momenti quotidiani indimenticabili? Ci devo lavorare?

Vediamo uno per volta tutti i casi elencati e prima che sia finito l'articolo probabilmente ti renderai conto che già possiedi ciò di cui hai bisogno, magari integrata sul tuo smartphone o tablet? Bestemmia!!! Lo so magari i grandi fotografi del passato si gireranno nella tomba e molti esimi colleghi saranno indignati per questa mia affermazione, ma credo proprio che sia cosi. Vediamo perché...

Se sei fra coloro che amano postare le foto su Facebook o Instagram, magari per far vedere a tutti cosa mangi a pranzo o a cena, o fra quelli che vogliono pubblicare i loro “Selfie” con sguardi sensualissimi, ciò che ti offrono in questo caso i tuoi inseparabili smartphone o tablet è veramente insostituibile.

Es. di "Selfie" da sinistra verso destra: Francesco Renga, Salvo La Rosa, Eva Spampinato, Danilo Castro. Foto di Francesco Renga

 Maneggevolezza e multi servizi, scatto, visiono, faccio una correzione al volo con strumenti di modifica integrati, clicco e ho condiviso che ancora la pizza fotografata è calda, fumante e gustosa da mangiare e dopo cena vedo quanti “Mi piace” o “Commenti” ho racimolato.

Nel caso in cui vuoi farne di questo oggetto un uso famigliare, quindi quotidianamente, potresti puntare a qualcosa di più, una fotocamera compatta ad esempio. L'estrema facilità d'uso, la leggerezza ed i costi contenuti la rendono molto appetibile.

Facile da usare perché dispone di automatismi ormai molto avanzati e preset (impostazioni della casa produttrice) per ogni occasione, dalle foto con scarsa luce, a quelli per la neve, ritratto, panorama, macro, Qui, Quo, Qua, Biancaneve e i sette nani, CISL, CGIL e UIL. Insomma, chi più ne ha, più ne metta!

Abbiamo detto anche che è leggera, cosa molto importante. Avere una fotocamera che occupi poco spazio e che non pesi tanto ci invoglierà a portarla più spesso con noi.

Immagina di dover prendere in mano un “frigorifero” da quasi due chili, scegliere l'obiettivo giusto, impostare fuoco, diaframma e tempi, per catturare una attimo bellissimo della crescita di tuo figlio di un anno. Da qui a quando scatti la foto, tuo figlio sarà già in quinta elementare!
Mio figlio Said nel giorno del suo primo compleanno.
Leggera comunque non significa poco robusta, anzi! Sono in grado di sopportare gli urti ed in qualche caso sono anche resistenti agli schizzi d'acqua. Insomma ormai le fanno a prova di imbranato!

In ultimo, ma non meno importante, il costo contenuto. Bastano qualche centinaio di euro per acquistare un modello di discreta qualità, non necessitano di elementi aggiuntivi da comprare a parte, come obiettivi, lenti aggiuntive o flash esterni, basta solo prendere una custodia, se non è fornita con la macchina e una scheda di memoria molto capiente (anche di queste ne parleremo più avanti).

Per questo uso le cose importanti da vedere sono la presenza del flash per fotografare anche di sera o con poca luce, lo stabilizzatore che ci evita di fare foto mosse e la durata (autonomia) delle batterie. I “Mega-pixel” come dicono in tanti riferendosi alla risoluzione della fotocamera contano poco, già con 6 mega-pixel di risoluzione si possono stampare foto di ottima qualità.

Al momento ci fermiamo qui, la prossima volta tratteremo altri tipi di macchine fotografiche, nello specifico le bridge, le EVIL o mirrorless e le reflex nei vari formati. Subito dopo inizieremo a trattare argomenti di carattere generale e specifici per l'utilizzo di ogni tipo di macchina che avrete scelto. 



Danilo Castro

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